Inoltre il team di Visceral Games ha deciso di limitare il miglioramento delle armi anche con un portafoglio virtuale ricco fin dalle prime fasi di gioco. “Ci sono molti componenti delle armi che si potranno comprare soltanto nelle fasi avanzate del gioco. A meno che non stiate facendo una nuova partita “, svela Khoury.
In questo modo sarà difficile avere un arsenale potentissimo già nei primi minuti di gioco, demoralizzando di chi aveva intenzione di “vincere facile”. Altrimenti che survival horror sarebbe? Nel frattempo la produttrice del gioco ha svelato alcuni dettagli riguardanti le novità della saga, che a quanto pare seguirà la risposta e il feedback dei giocatori, soprattutto sulla nuova modalità cooperativa.
La produttrice di Dead Space 3 ha dichiarato che inizialmente era abbastanza scettica sulla modalità cooperativa, soprattutto per quanto riguarda la difficile implementazione nell’universo del gioco. ”Abbiamo provato moltissime cose e ho imparato che bisogna sfidare se stessi per spingersi ai propri limiti e fare qualcosa di creativo. […] Molti giochi usano un’intelligenza artificiale che accompagna il giocatore, ma rovina totalmente l’esperienza horror e per questo motivo non abbiamo percorso questa strada”, ammette Khoury, spiegando di aver lavorato duramente per trovare un compromesso in grado di avere senso sia nella modalità single player sia in quella cooperativa.
Per scoprire di persona il risultato del lavoro di Visceral Games bisognerà aspettare l’8 febbraio, quando il gioco uscirà su PC, PS3 e Xbox 360.