così da trovare la posizione migliore da cui gonfiare la rete. I tiri ben eseguiti sono così più spettacolari e soddisfacenti; inoltre, possono essere sì di qualità, ma anche scagliati frettolosamente o con il corpo in equilibrio precario”.
Inoltre sono stati apportati miglioramenti della fisica della palla, che secondo gli sviluppatori permette ai giocatori di calciare con più forza, precisione ed effetto rispetto agli altri titoli della saga. Un altro aspetto rinnovato è la protezione della sfera, un fattore indispensabile per coloro che vogliono gestire il ritmo della gara.
Anche l’inteligenza artificiale è stata migliorata ed Ea sports afferma che in FIFA 14 gli utenti possono divertirsi con marcature più intelligenti e migliori recuperi dei difensori per aiutare i giocatori durante la fase di riconquista del pallone. Ovviamente non poteva mancare qualche ritocco agli attaccanti, che ora hanno a disposizione nuovi modi per battere in astuzia gli avversari, creandosi spazio, correndo lungo la linea della difesa e controllando la propria velocità.
Altra novità sarà il cosiddetto “First Touch Control”, che consentirà di variare il tipo di tocco del giocatore quando dribbla in velocità. Ovviamente i calciatori più abili avranno il controllo e la precisione per emergere, mentre quelli meno dotati saranno più soggetti a tocchi imperfetti e dribbling incerti.
Per contrastare le nuove possibilità offensive offerte FIFA 14 EA Sports ha ritoccato anche i tackle, introducendo la possibilità di effettuare contrasti in seconda battuta. “In questo modo i difensori possono combinare diversi tipi di interventi, recuperare dai tackle sbagliati più rapidamente.
Per quanto riguarda le modalità sono stati introdotti gli Skill Games, una sorta di allenamento competitivo che permette ai giocatori di apprendere le abilità necessarie per padroneggiare tutte le possibilità offerte dal gioco. Chi invece preferisce sedersi sulla panchina può sfruttare la modalità carriera, che grazie al nuovo “Global Scouting Network” consente di replicare virtualmente il mondo e gli aspetti tipici dello scouting professionale, sviluppando e affinando la propria rete di osservatori e valutando le caratteristiche dei talenti che potrebbero migliorare il proprio team.
EA Sports ha pubblicato anche i requisiti consigliati della versione PC del gioco. Si parla di una CPU Dual Core (Core duo 2 o superiore) da almeno 2.4 GHz e di 2 GB di memoria RAM. Come scheda video è sufficiente un modello con almeno 256 MB di memoria dedicata compatibile con le librerie DirectX 9.0c e supporto Shader Model 3.0 o superiore. FIFA 14 uscirà quest’autunno su PS3, Xbox 360 e PC. Per il momento non c’è alcuna informazione su eventuali versioni per Wii U, console portatili e console next gen.