Apple compie 40 anni
Apple compie 40 anni

Apple compie 40 anni

Apple è i suoi primi 40 anni.

Apple in 40 anni ha rivoluzionato il mondo della tecnologia, ha rivoluzionato il mondo dei computer, della musica e della telefonia e di come leggere il giornale.

 Era il 1 Aprile del 1976 quando in un garage di Los Altos, California, fu fondata la Apple Computer dai due sconosciuti Steve Jobs, Steve Wozniak, amici dal tempo del liceo. Per mettere assieme i soldi per la società i due vendono la calcolatrice scientifica di Wozniak e il furgoncino Volkswagen di Jobs. Con il piccolo capitale di 1300 dollari hanno ben chiaro il loro obbiettivo, realizzare un microprocessore unito ad una tastiera e ad un monitor, un unico strumento integrato. Stavano per creare ciò che rappresenta al'antenato degli attuali personal computer. Steve Wozniak assunse la direzione generale e quella specialistica di ingegneria elettronica mentre Steve Jobs è invece direttore del marketing e di ingegneria elettrotecnica.

Per scegliere il nome Jobs si ispiro alla dieta a base di frutta che stava seguendo.La mela, abbinata alla parola computer, risultava una scelta anticonformista che non avrebbe messo a disagio gli acquirenti. Cosi fu scelto Apple Computer

Steve Jobs e Steve Wozniak

Ad un anno esatto dalla fondazione l' Apple Computer sforna il suo primo prodotto l' Apple I il primo computer della società. I primi 50 pezzi vengono realizzati per la catena di negozi di computer The Byte Shop. In tutto ne vennero venduti duecento esemplari ad un costo di 666,66 dollari.Nonostante il buon successo dell Apple I Steve Jobs non era soddisfatto e mentre Wozniak perfezionava l' hardware lui si concentra sull’ estetica e sulla funzionalità. Pensa al design dell’involucro ma anche alle componenti che devono essere integrate e ordinate. Lo scopo è produrre una macchina pronta per l’uso, e che sia anche un piacere per gli occhi.

Cosi nacque l’ Apple II che diete inizio all’ epoca dei personal computer. Viene presentato il 6 aprile 1977, durante la prima grande fiera del computer a San Francisco. Apple II piacque subito tanto che Jobs e Wozniak tornarono al loro garage  con trecento ordinazioni. I vari modelli dell’Apple II vennero prodotti fino al 1993, e rappresentarono il prodotto di punta della Apple.

Il 12 Dicembre  1980 La Apple Computer fu quotata in borsa  e a fine giornata Steve Jobs guadagnò 217 milioni di dollari. Mentre a fine anno, la società  viene valutata 1,79 miliardi di dollari. Da allora la società ha vissuto alti e bassi. Nel 1985 Steve Wozniak decide di abbandonare la società a causa dei contrasti con il carismatico Jobs che lo portarono a perdere l'entusiasmo in quella che non considera più una sua creatura.

Oltre all' abbandono di uno dei suoi fondatori la Apple vide anche un periodo nero come l'insuccesso dell' Apple III che non riusci nemmeno ad uguagliare il successo del suo predecessore. A questo segui il flop della realizzazione del primo portatile LISA, considerato troppo costoso e per nulla innovativo tanto che dopo due anni dalla sua presentazione il progetto fu abbandonato, tanto da essere ricordato come il più grande fallimento di Apple.  

Archiviato il fallimento di LISA Steve Jobs si dedica completamente ad un nuovo progetto chiamato Macintosh. L’obiettivo era creare un computer che fosse un elettrodomestico, una macchina per tutti, facile da utilizzare anche per scrivere l’elenco della spesa. Per lo scopo ruba ingegneri e tecnici dalle altre sezioni della Apple per farli lavorare con lui. Il 24 gennaio, il Macintosh viene presentato ufficialmente all’auditorium del De Anza Community College. È il primo dei tanti eventi spettacolari messi in scena da Steve Jobs. Tra l'entusiasmo dei presenti il piccolo computer presenta se stesso grazie a un generatore vocale. "Ciao. Sono Macintosh. È fantastico essere usciti da quella borsa". Forse Steve Jobs già aveva intuito di aver realizzato un un prodotto che sarebbe stato ricordato come il più rivoluzionario nella storia del personal computer.

Ma nonostante l' entusiasmo iniziale il Macintosh non porta i risultati sperati in casa Apple, alla fine del 1984 vengono venduti al mese meno di 10 mila unità. Troppo poche. La società riusciva a sopravvivere solo grazie agli Apple II. In azienda iniziarono a venire a galla i primi dissapori che sfociano in veri e propri scontri.Il consiglio di amministrazione decide di ridimensionare il ruolo di Jobs. Ma lui si rifiuta. E il 17 settembre 1985 lascia la Apple per poi farci ritorno nel 1996 quando la società è sull' orlo del fallimento ,causati principalmente dal fallimento del Macintosh Portable e del futuristico palmare Newton. Nel 1997 accetta la carica di iCEO, dove la "i" iniziale starebbe per “interim”.

La prima cosa che fa Steve Jons dopo il suo ritorno è stringere un accordo con il suo nemico numero uno di sempre Bill Gates che mise fine alla Disputa sui brevetti e proprietà intellettuali in relazione all’ interfaccia grafica del sistema operativo Windows, troppo simile a quello del Macintosh.Microsoft avrebbe investito 150 milioni di dollari in azioni della Apple, senza diritto di voto. In cambio, Internet Explorer sarebbe diventato il browser di default sul Macintosh. Word ed Excel, inoltre, sarebbero tornati ad essere prodotti anche per i computer della Mela.

Per rilanciare il marchio Apple, Jobs investe su una campagna pubblicitaria gigantesca. Tema: la diversità di chi utilizza il Macintosh. Che sono pazzi, ma anche artisti. Il tutto viene poi sintetizzato in due parole, che diventano lo slogan di Cupertino: "Think different".

Con il ritorno di Steve Jobs  la Apple sembra rinata e di aver dato un colpo di spugna sul passato dando inizio ad una nuova epoca costellata di successo come la presentazione nel 1998 del primo iMac,Compatto e con una maniglia nella parte posteriore. Ha una forma tondeggiante ed è pensato per mettere a proprio agio anche chi non ha mai avuto a che fare con la tecnologia. Ad un prezzo di 1.200 dollari Apple nel primo anno vende  800 mila pezzi.

Ma ciò che portò  La Apple nella nuova era tecnologica dove al centro non vi erano solo più i computer fu la presentazione dell' iPod.L’obiettivo per Jobs era avere migliaia di canzoni in tasca e proprio dalla tasca tira fuori il suo iPod durante la presentazione ufficiale, il 23 ottobre 2001. Perché l’utilizzo fosse il più semplice possibile, delega al computer tutte le operazioni più complesse, grazie al nuovo programma iTunes. Sull’ mp3, solo una rotellina per scegliere le canzoni, il tasto menù e play. Elimina anche il pulsante on/off, come farà poi in tutti i prodotti Apple. In seguito verranno presentati altri nuovi prodotti che aiuteranno a risollevare le sorti dell' azienda come i nuovi iMac, la Apple TV.

ma a far diventare  la Apple la più grande azienda del mondo per valore di mercato e stato la presentazione nel 2007 del primo iPhone. L' iPhone EDGE, il primo di una serie di fortunatissimi prodotti, che oggi portano a Cupertino il 60% degli introiti. La presentazione di Jobs spiega perché l’iPhone ha rappresentato una vera e propria innovazione tecnologica  : «Oggi, vi stiamo presentando tre rivoluzionari prodotti. Il primo è un iPod a grande schermo con comandi tattili. Il secondo è un telefono portatile rivoluzionario. E il terzo è un dispositivo innovativo per la comunicazione internet. Avete capito? Non sto parlando di tre dispositivi distinti, ma di un unico dispositivo che abbiamo chiamato iPhone». All' iPhone segui un altro prodotto rivoluzionario L' iPad, presentato nel 2010 fece da apri pista al mercato dei tablet. Il 9 agosto 2011 la Apple super Exxon e diventa la prima società al mondo per capitalizzazione.

L'ultimo prodotto presentato da Steve Jobs, prima della sua scomparsa nell' ottobre del 2011 a causa di una grave malattia, è stato l' iCloud la nuvola che funziona come spazio di archiviazione e condivisione. Dopo la presentazione Steve si dimette dalla carica di Ceo per passare il testimone a Tim Cook.

L' Apple dell' era Tim Cook è riuscita a portare avanti le idee del suo Guru presentando sempre prodotti che rappresentano delle vere e proprie innovazioni per l' esperienza degli utenti che possono avere in un solo dispositivo sempre più funzioni che possono essere gestiti da un palmo della mano come i nuovi modelli di iPhone 6S e iPhone 6S Plus raggiunti dall' ultimo nato iPhone SE

 

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