Mega è online

Mega è Online

Come annunciato in precedenza Mega di Dotcom è finalmente Online.Sabato scorso Kim Dotcom ha presentato  Mega durante un evento decisamente techno, con tanto di finto blitz dell’FBI. Ma questo nuovo servizio non è solo un altro modo di fare file sharing. Kim ne ha fatto un vero e propriomanifesto a difesa della privacye dei dati personali online.

La teoria che sta dietro la dichiarazione di Dotcom è che le corporazioni e i governi stiano usando le leggi sul copyright per togliere agli utenti i diritti sui propri dati online. “Abbiamo il diritto di avere dei segreti” ha detto alla sua platea.Secondo lui, la risposta alla sempre maggiore invadenza di questi poteri è la criptazione. Kim pensa che Mega, già ribattezzata “The privacy company”, sia il futuro di come useremo internet. Dietro all’offerta di spazio per lo storage, Mega avrà una piattaforma di criptazione che applicazioni di terze parti potranno usare per tenere i loro dati al riparo da occhi indiscreti. Le applicazioni di terze parti non sono una novità, ma la piattaforma per la privacy sì.

Mega, il nuovo servizio di cloud storage firmato Kim Dotcom, è online sabato 19 gennaio ed al suo debutto  è stato letteralmente preso d’assalto, oltre 250mila registrazioni in poco più di due ore, tanto che per lunghi momenti è stato difficile completare la registrazione o caricare file da pochi kilobyte,infatti noi abbiamo rinviato un test sul sito perchè non siamo riusciti a iscriverci.

Il “business plan” di Mega è basato su centinaia di aziende di hosting in giro per il mondo – salvo gli Stati Uniti – che ospitano i file sui propri server. “Ogni file sarà presente su almeno due differenti hoster, in almeno due diverse posizioni”, ha sottolineato Dotcom.

Dotcom ha  messo in piedi un servizio che non dovrebbe poter essere messo alle strette dalle leggi vigenti o da azioni non troppo trasparenti, come accaduto con Megaupload. La responsabilità sui file è degli utenti.

Mega rispetta il copyright di terzi e si aspetta che gli utenti dei servizi cloud facciano lo stesso. Risponderemo alle segnalazioni di presunte violazioni del copyright che siano conformi alla normativa vigente e siano ben documentate, si legge nella pagina dedicata al diritto d’autore.Ci riserviamo il diritto di rimuovere contenuti che si sostiene siano violanti senza preavviso, a nostra esclusiva discrezione, e senza responsabilità nei vostri confronti. In determinate circostanze, Mega può anche chiudere l’account di un utente se l’utente è determinato a ripetere la violazione.

la piattaforma  mette a disposizione 50 GB di spazio gratuito, su cui potete fare l’upload di qualsiasi file in forma codificata, accessibile solo da chi volete voi mediante una chiave RSA 2048-bit.Se una tale capacità non vi basta, potete procedere all’acquisto di ulteriore spazio, scegliendo tra tre offerte mensili.Dotcom e la sua truppa consigliano di usare Google Chrome, perché gli altri browser non supportano alcune caratteristiche “vitali” per una corretta interazione con il servizio.

Per chi fosse interessato a provare la nuova piattaforma di mister Dotcom può registrarsi gratuitamente al sito

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